Con questi semplici movimenti si sciolgono le tensione al collo e si mantengono flessibili tutte le vertebre cervicali prevenendo l’artrosi o impedendo l’avanzare dei processi artrosici se questi sono già in atto. A livello simbolico i movimenti delle sette vertebre indicano lo scorrere dei giorni in un “ciclo finito”, proprio come indicano i giorni della settimana, le note musicali, i colori fondamentali dello spettro luminoso e le costellazioni.
Sedeti in un posizione corretta col busto ben diritto
1) Eseguite piccoli movimenti del capo su e giù, come per accennare un “sì”; essi vanno a muovere e riscaldare la prima vertebra cervicale. Se volete verificare il movimento, portando le mani sotto la nuca esercitate una lieve pressione con la punta delle dita, proprio dove sentite un avvallamento.
2) Piccoli movimenti laterali del capo da destra a sinistra come per accennare un “no” muovono e riscaldano la seconda vertebra cervicale; ne potete verificare il punto facendo scorrere la punta delle dita sull’apofisi che sporge.
3) Una piccola flessione del capo verso il basso e la spalla destra, poi verso il basso e la spalla sinistra, vanno a muovere e riscaldare la terza vertebra, che potete ancora verificare con la pressione delle vostre dita.
4) Il viso che ruota fino a portarsi di profilo, a destra e a sinistra reca beneficio e riscalda la quarta vertebra. Ruotando il capo verso destra destra rilassate il braccio destro per verificare con le dita della mano sinistra il punto, quindi rilassate il braccio sinistro per la verifica con la mano destra.
5) Spingere il mento in avanti e lievemente verso l’alto in modo che si allunghi un poco, porta beneficio alla quinta vertebra cervicale.
6) Spingere ancora fino ad inarcare il collo, volgendo il viso al cielo, porta l’azione riscaldante alla sesta vertebra.
7) Incurvare il collo per guardare verso il basso, finchè il mento va a toccare lo sterno, porta una trazione cervicale che interessa soprattutto la settima vertebra.
Commenti su: "Esercizi per le cervicali" (1)
L’ha ribloggato su Associazione Tairerèe ha commentato:
La lettura di questo post capita proprio a fagiuolo. Devo solo essere costante nell’applicazione.